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Basilica di San Petronio | DESTINO DELL’OCCIDENTE
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DESTINO DELL’OCCIDENTE

A cura dell’Arcidiocesi di Bologna, della Basilica di San Petronio e del Centro Studi La Permanenza del Classico dell’Università di Bologna.

Come può l’Europa ritrovare la sua identità spirituale e politica, essere fedele alla sua vocazione storica, non smarrire il senso del suo destino nel segno dell’unione, della giustizia e della solidarietà? 

Risponderanno a questa domanda, nel ciclo d’incontri sul Destino dell’Occidente, il cardinale Gianfranco Ravasi, Massimo Cacciari e Ivano Dionigi.

Informazioni ed orari

Orario d’inizio: 21:00
Orario e luogo di ritrovo: Basilica di San Petronio
Ingresso libero

 

Date

17 aprile 2024 ore 21:00

Cardinale Gianfranco RavasiCristianità ed Europa

 Il cardinale Gianfranco Ravasi proporrà un itinerario che ripercorre l’incidenza che la Bibbia ha esercitato sull’arte e sulla cultura europea in tutte le sue espressioni. Il biblista esaminerà la storia e la tradizione dell’Europa alla luce di una triplice lettura del testo sacro: quella che lo rende attuale e ancora presente ai nostri giorni, quella che lo deforma in versioni degenerative e quella che lo trasfigura e lo arricchisce, andando oltre la lettera del testo e cogliendo il valore simbolico di figure, temi, narrazioni, eventi e personaggi.

La lettura dei testi biblici del Testamento Antico (Genesi, Giobbe, Siracide) e Nuovo (Luca, Giovanni) verrà affidata alla voce recitante dell’attrice Manuela Mandracchia. 

 

15 maggio 2024 ore 21:00

Massimo CacciariLe filosofie del tramonto

Il filosofo Massimo Cacciari illustrerà come tra ‘800 e ‘900 grandi filosofi, storici, sociologi, tutti animati da un radicale spirito critico e anticonformistico, hanno analizzato la crisi culturale e politica d’Europa e ne hanno profetizzato la sua catastrofe. È stato, quello, il secolo in cui l’Europa correva alla guerra cantando il progresso e le fortune dell’Economia e della Tecnica, in cui il “futurismo” tagliava i ponti con la tradizione e prepotente irrompeva un nuovo pensiero: il nichilismo, col quale stiamo ancora facendo i conti.

La lettura dei testi filosofici (Nietzsche, Kraus, Spengler) sarà affidata alla voce recitante dell’attrice Paola De Crescenzo. 

 

5 giugno 2024 ore 21:00

Ivano DionigiL’eredità di Roma

Una triplice eredità: un’eredità linguistica, che ha segnato, fino all’Ottocento e oltre, i tre universalismi europei: l’impero, la chiesa e la scienza; un’eredità giuridica, che ha fondato il diritto civile europeo, e un’eredità politica, come modello di inclusione: dall’accoglienza dei popoli confinanti da parte del fondatore Romolo fino all’estensione del diritto di cittadinanza ai popoli conquistati da parte degli Imperatori. Per questo Roma, ancor più di Gerusalemme e Atene, è da considerarsi all’origine dell’idea e dell’identità dell’Europa.

La lettura dei testi classici (Virgilio, Seneca, Tacito, Kavafis) sarà affidata all’attrice Sonia Bergamasco.