LA CONSULTA TRA ANTICHE ISTITUZIONI BOLOGNESI
La Consulta tra Antiche Istituzioni Bolognesi nasce nel 2002 grazie all’impegno di un gruppo di amministratori, guidati da Stefano Graziosi e Guglielmo Franchi Scarselli, di enti senza fine di lucro, storicamente attivi a Bologna sia in ambito sociale che culturale.
La Fabbriceria di San Petronio vi ha aderito fin dall’inizio e attualmente sono diciassette le Istituzioni che ne fanno parte.
Tra queste, per citarne alcune, vi sono la “Compagnia dei Lombardi” che nella seconda metà del Duecento era il braccio armato del ceto artigianale e borghese, il “Monte del Matrimonio” sorto nel 1583 per aiutare a sostenere le famiglie, la “Fondazione Pio Istituto Sordomute Povere”, la “Fondazione Gualandi” e lo “Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza” fondati per aiutare le persone colpite da sordità e cecità, la “Società Medica Chirurgica Bolognese” che, operante dal 1802, si vanta di essere la più antica società medica del mondo, la “Associazione per le Arti Francesco Francia” e il “Comitato per Bologna Storica Artistica” che operano per la storia e la promozione delle arti visive e la conservazione degli edifici storici.
La Consulta intende promuovere una sinergia fra le Istituzioni per valorizzare i singoli patrimoni culturali e storici e accrescere la collaborazione tra gli enti associati, siano essi laici o di ispirazione religiosa, intensificando le proprie attività a favore di Bologna e dei bolognesi. Il coordinatore della Consulta in carica è il professor Corinaldesi, l’avvocato Pagani è il vice coordinatore e la dottoressa Luca è stata nominata tesoriere.
Il consiglio direttivo è composto da Piero Bullini della Antichissima e Nobilissima Compagnia Militare dei Lombardi, Pier Michele Borra ed Elio De Leo dell’Istituto dei ciechi “Francesco Cavazza”, Roberto Corinaldesi della Società Medica Chirurgica Bolognese, Giovanni Delucca dell’Opera Pia Davia Bargellini, Amelia Luca del Monte del Matrimonio, Luigi Enzo Mattei dell’Associazione per le arti “Francesco Francia”, Gianluigi Pagani della Fabbriceria di San Petronio e Massimiliano Rusconi della Fondazione Pio Istituto Sordomute Povere.