POMPEO ALDROVANDI
Il nome di Pompeo Aldrovandi, come del resto quello di tutta la sua famiglia è indissolubilmente legato alla città di Bologna, dove nacque nel 1668, anche se in realtà vi trascorse un periodo esiguo di tempo, ma non per sua completa volontà.
Se si visita la basilica di San Petronio si può trovare la cappella che porta il suo nome, quella che molti ricordano come la Cappella di San Petronio. In quell’area, la seconda a sinistra, è infatti conservato il capo del santo patrono di Bologna.
Nel 1742, quando Benedetto XIV decide di spostare la reliquia del capo di San Petronio da Santo Stefano alla basilica, Aldrovandi coglie al volo l’occasione, che avrebbe portato lustro a sè e alla sua famiglia e offre la cappella che aveva fatto costruire come reliquiario.
Fin da giovane Aldrovandi viene mandato a studiare in collegio, prima a Roma e successivamente a Siena, per poi tornare nella sua città natale e laurearsi allo Studium in diritto civile e canonico. Si trasferisce a Roma dove inizia il suo cursus honorum ecclesiastico con incarichi politici e giuridici di varia natura, finchè, a seguito del conflitto tra Santa Sede e Filippo V di Spagna, Papa Clemente XI lo invia a Parigi come delegato pontificio nel 1713.
Pompeo Aldrovandi muore nel 1752 a Montefiascone e viene sepolto in San Petronio nella cappella che porta il suo nome.