L’ORGANO


Tra i più anziani, tra i più grandi. Ai due lati dell’altare maggiore della basilica di San Petronio ci sono due organi famosi per essere, cronologicamente parlando, tra i più “anziani” d’Italia. Uno si trova sul lato sinistro del presbiterio e risale al 1596, a opera di Baldassarre Malamini, mentre l’organo più antico, situato sul lato destro, è stato costruito tra il 1471 e il 1475 da Lorenzo di Giacomo da Prato.
Primo grande strumento a registri indipendenti – ne ha ben dieci, quasi il doppio del numero consueto – l’organo di destra è di gran lunga il più longevo della categoria. L’organo petroniano non fa infatti che riflettere le massime ambizioni dell’arte e della tecnica organistica del tempo, che avevano esigenze così alte da rimanere a lungo insuperate. Per questo l’organo della basilica può definirsi “unico” nel suo genere.