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Basilica di San Petronio | L'interno della Basilica - Basilica di San Petronio
L'interno della basilica presenta degli elementi unici è divisa in una navata centrale, costituita a sua volta da sei campate, e due navate laterali minori.
L'interno della Basilica
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L’INTERNO DELLA BASILICA

 

 

 

Stile gotico, ma diverso da quello cupo nordeuropeo. È quello che caratterizza San Petronio al suo interno. La chiesa è infatti disposta lungo l’asse nord-sud, al contrario del classico est-ovest, e nelle ore principali della giornata la luce entra dalle tonde finestre delle navate e dalle vetrate delle cappelle, creando effetti di luce. La basilica è divisa in una navata centrale e due laterali più piccole. L’insieme è abbastanza vuoto, senza però apparire spoglio: tutto è basato sulla dicromia bianco/rosso: infatti al rosso dei pilastri si contrappone il bianco delle pareti, creando un effetto di slancio verso l’alto, ma per nulla freddo.

 

La vera magia nella basilica è quella che non si vede: è straordinario che le sei campate della volta della navata maggiore non stonino con tutto il resto, dato che sono state costruite successivamente rispetto al resto. Difatti dal 1646 al 1658 Girolamo Rainaldi diresse il completamento delle volte ogivali che chiudono la basilica, dopo molti anni in cui si discuteva su quale dovesse essere l’altezza della volta. Lungo le pareti si susseguono ventidue cappelle, tra cui la Cappella Aldrovandi con le reliquie di San Petronio. Tra le altre cose che colpiscono lo sguardo, ci sono l’enorme crocifisso posto sopra l’altare maggiore, di autore ignoto, e la più grande meridiana al mondo, opera di Giovanni Cassini.

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