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Basilica di San Petronio | Il Concilio di Trento - Basilica di San Petronio
San Petronio fu casa del Concilio di Trento. Nel 1550 dopo la riforma protestante, venne indetto da Carlo V, il Concilio Universale.
Il Concilio di Trento
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IL CONCILIO DI TRENTO IN SAN PETRONIO

 


 

 

San Petronio casa del Concilio di Trento, o almeno per qualche tempo. Verso la metà del Cinquecento, infatti, a seguito della riforma protestante, venne indetto, per volontà di Carlo V, il Concilio Universale, la riunione di tutti i vescovi della chiesa. In realtà il papato si oppose a lungo a questa scelta. Nel 1545 venne scelta come sede Trento e partirono i lavori, senza però la partecipazione dei vescovi protestanti.

 

Le discussioni proseguirono finché i dissapori tra l’imperatore e Papa Paolo III spinsero quest’ultimo a spostare il Concilio a Bologna, con la scusa dell’epidemia di peste che andava diffondendosi a Trento. Nella basilica di San Petronio si svolsero la IX e la X sessione, cominciate rispettivamente il 21 aprile e il 2 giugno 1547. Tutto andò avanti fino a che i crescenti contrasti con Carlo V spinsero il papa a sciogliere il consiglio a metà settembre.

 

I lavori provarono a riprendere nel 1551 a Trento, con anche alcuni vescovi protestanti, ma la minaccia di un attacco armato fece rinunciare all’idea. Poi del Concilio non si parlò più fino all’elezione di papa Pio IV, che nel 1562 completò i lavori e confermò con una bolla papale tutti i decreti tridentini.

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