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Basilica di San Petronio | Cappella di San Rocco - Basilica di San Petronio
Nella cappella di San Rocco, la tela che colpisce subito lo sguardo,rappresenta il santo, l'autore è Francesco Mazzola conosciuto come il Parmigianino.
Cappella di San Rocco
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CAPPELLA DI SAN ROCCO

 

 

 

Guardando la cappella di San Rocco, l’ottava a sinistra, l’opera che colpisce subito lo sguardo è la tela che rappresenta il santo a cui è dedicato lo spazio. L’opera è di Francesco Mazzola, meglio conosciuto come il Parmigianino. Il pittore nel 1527 si trovava a Roma, da cui fuggì dopo il sacco dei Lanzichenecchi, rifugiandosi appunto a Bologna. Qui i fabbriceri del Comune gli commissionarono una pala d’altare per festeggiare la fine della peste: San Rocco infatti è il protettore degli appestati.

 

Secondo Giorgio Vasari il Parmigianino è riuscito a rendere, tramite la bellezza del soggetto, il sollievo di essersi liberato dalla peste. L’uomo che è rappresentato mentre è in ginocchio, ai piedi del santo, potrebbe essere il committente, anche se sulla sua identità non si è mai stati certi.

 

Nella cappella si trova anche la statua di San Petronio, che era precedentemente collocata di fronte alle Due torri, in piazza di Porta Ravegnana. La rappresentazione del santo patrono di Bologna venne messa davanti a uno dei simboli della città nel 1683, ma fu poi tolta nel 1871 per ragioni di viabilità. Infine, davanti alla cappella di San Rocco si può notare la transenna in cotto, aggiunta nel 1909 e composta da colonne provenienti dalla basilica di Santo Stefano.

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