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Basilica di San Petronio | La fabbriceria - Basilica di San Petronio
La Fabbriceria è un'istituzione che risale alla fondazione della chiesa, in contemporanea alla posa della prima pietra, nel 1390.
La fabbriceria basilica di san petronio bologna
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LA FABBRICERIA DI SAN PETRONIO

 


 

 

Tra le istituzioni che riguardano la basilica di San Petronio c’è la celebre Fabbriceria. La sua istituzione risale alla fondazione della chiesa. Contemporaneamente alla posa della prima pietra, nel 1390, i documenti ci tramandano la memoria di quattro cittadini, detti superstites, eletti dal governo della città per occuparsi della costruzione della basilica.

 

Questi cittadini hanno il compito di decidere in merito all’impianto del cantiere, stimare i terreni e gli edifici da espropriare, demolire le strutture scelte per far spazio alla basilica, fissare i salari e amministrare il denaro per le spese necessarie. A capo del cantiere per i primi dieci anni viene nominato Antonio di Vincenzo, che realizza un modello della basilica, si occupa della fornitura dei materiali, sceglie le maestranze e fissa i salari. In stretto rapporto con lui lavorano Matteo Stupini cui è affidata la custodia e il controllo dei materiali e Giacomo di maestro Gerardo che ha il compito di custodire altari e oggetti di culto.

 

La fabbrica di San Petronio, divenuta fabbriceria in età napoleonica, ha carattere di azienda autonoma, anche se la sua evoluzione avviene in stretta dipendenza e parallelamente ai mutamenti istituzionali che subì la città di Bologna: fu voluta infatti esclusivamente dal Comune come simbolo di riconquistata libertà oltre che di espressione della fede religiosa.

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