Side Menu
Basilica di San Petronio | Cappella di San Sebastiano - Basilica di San Petronio
La cappella di San Sebastiano, la quinta sulla sinistra, prende il nome dalla tela che spicca sull’altare e rappresenta la scena del martirio del santo.
Cappella di San Sebastiano
1506
page-template-default,page,page-id-1506,page-child,parent-pageid-999,ajax_fade,page_not_loaded,smooth_scroll,

CAPPELLA DI SAN SEBASTIANO

 

 


 

La cappella di San Sebastiano, la quinta sulla sinistra, prende il nome dalla grande tela che svetta sull’altare. Un dipinto che rappresenta la scena del martirio del santo. Non si conosce l’autore di questo dipinto, ma si sa che inginocchiato ai piedi di Sebastiano è rappresentato Donato Vaselli, il committente che tra il 1487 e il 1497 fece costruire questa cappella.

 

Ai lati della pala d’altare troviamo da una parte l’angelo annunciante, opera di Francesco Raibolini, detto “il Francia”, e dall’altra la Vergine Annunziata di Lorenzo Costa, che ha dipinto anche i dodici apostoli, collocati sulle pareti laterali della cappella.

 

Degne di nota sono anche le vetrate: due bifore rappresentanti gli otto santi protettori di Bologna (Francesco, Petronio, Ambrogio, Vitale, Agricola, Domenico, Procolo e Floriano) che culminano con due piccoli rosoni rappresentanti anch’essi l’Annunciazione. Il tutto sormontato da un rosone più grande, che raffigura San Sebastiano. A terra un pregiato pavimento di ceramica, opera di Andrea da Faenza, mentre la cappella è delimitata da una cancellata quattrocentesca con incisa una scritta dedicata al santo titolare della cappella.

Torna a NON TUTTI SANNO CHE…